Dagherrotipi - Il prof. Marmo Michele

a cura di
P.Granatello

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Apprendo dalla lontana Asmara che � morto Ninnillo. Mi dispiace tanto e faccio le mie condoglianze alla famiglia. Siamo vicini di casa, quindi da ragazzo ero tra i primi a scoprire che era tornato per le vacanze. Noi ragazzi del 57 avremo avuto si e no 6 anni quando Ninnillo organizz� una gara di corsa sul cortile della chiesa (che allora lo permetteva non essendoci ostacoli). Faceva freddo e c'era anche un poco di neve. Beh....vinsi io battendo in finale il dirimpettaio Tonino del Vecchio. Quando poi sono cresciuto e diventato adulto ci siamo visti raramente essendo anche io lontano dal paese. Tuttavia mi ricordava sempre quello che dicevo da bambino prima di combattere con la spada di legno che avevo costruito: "Cinquanta", intendendo. "In guardia". Quando mi regal� e lessi Dagherrotipi, non fui sorpreso dalla bellezza e freschezza di quei flashback, erano coerenti con il personaggio che conoscevo. Tanto di cappello a Ninnillo.

Mercoled� 20 ottobre alle ore 17:30, verr� celebrata la Funzione del Trigesimo, in memoria di mio padre Michele Marmo. Il miei occhi sono ancora e sempre colmi di lacrime e quasi mi illudo di poterlo vedere che, da un momento all'atro, apre la porta ed entrando in casa saluta i miei figli, come era solito fare. Sembra impossibile pensare di potere tornare a sorridere. Un bacio a Casapulla, sempre nel mio cuore, e a tutti coloro che hanno conosciuto mio padre e lo ricordano con affetto, chiedo una preghiera per la sua anima.

Sono commossa fino alle lacrime. Ancora non ho superato il trauma per la morte di mio padre, quel Marmo Michele autore di "Daggherotipi", che piango, inorgoglita, leggendo quanto il suo lavoro sia apprezzato e quali buoni ricordi abbia lasciato tra la gente del suo paese. Come gi� suo padre ed i suoi fratelli, anche lui ci ha lascito ricordi bellissimi legati alla sue passioni artistiche vissute con ardente amore: tutti ricordano a Terme Vigliatore, il paese dove ha vissuto, i Presepi in compensato che costruiva nella piazzetta della Strazione Ferroviaria dove faceva il Capostazione, o le numerose statue di Santi che ha restaurato. Solo poi chi era a lui pi� vicino ha potuto gioire anche dei dipinti, dei numerosi affreschi e degli scritti, il pi� delle volte satirici e pungenti, che quest'uomo cos� schivo ma dal carattere forte (specie con noi familiari) ci ha regalato. Grazie a tutti per averci fatto questo regalo e per avermi, in particolare, riporato in una Casapulla che, nei miei ricordi soprattutto infantili, profuma di vecchie fotografie di racconti dolce-amari di amore imploso in un cuore troppo fragile, mai espresso appieno.

Anch� o ricordo, come mio fratello il Prof. Marmo nelle sue visite a Casapulla e a casa. Ricordo il ritratto che fece di nostra nonna e che regalo' a papa'. Era un personaggio d'altri tempi, un vero SIGNORE, educato, disponibile con tutti e fiero Casapullese. Arrivederci, Prof. Ninni'. La ricordero' nelle mie preghiere.

Vengo a conoscenza solo adesso, della triste notizia della dipartita del Prof. Marmo, restandone molto dispiaciuto. Era una persona molto simpatica e socievole e molto amico di mio padre. Veniva spesse volte durante l'anno dalla Sicilia ed in particolare nei mesi estivi, per ritrovarsi con sua sorella e con la sua terra di origine. Sua sorella, la signorina Angelica, fu figura memorabile della vita casapullese e �Maestra� non solo di vita ma anche dell'istruzione di tanti ragazzi casapullesi. Lo ricordo ancora con molta simpatia, alto, robusto e con uno spirito sempre disponibile nel ricordare il suo passato vissuto in questa cittadina. Era da tutti chiamato Ninn�, nomignolo che gli era rimasto da quando era bambino. Dalla morte della sorella, non era pi� tornato, ma io lo ricordavo sempre in bici per Casapulla e insieme al mio pap�. Durante i suoi passaggi qui da noi, mi ha regalato due dei suoi libri, che conservo con molta cura. Oltre a scrivere qualche libricino, aveva anche la passione per la pittura e per le composizioni di conchiglie, che risultavano molto simpatiche e originali. Arrivederci Signor Ninn�, spero e ne sono sicuro, che adesso insieme al mio Pap� ricomincerete a raccontarvi tante di quelle cose che vi riportavano ai tempi passati.