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Scuola calcio ACD Casapulla
La Scuola Calcio A.C.D. CLUB NAPOLI CASAPULLA nasce nell'anno 2005 su iniziativa dell'attuale Presidente Ciro Torino e alcuni amici; i soci fondatori avevano lo scopo di diffondere tra i giovani casapullesi attivit� sportiva, ricreativa e culturale, atta a promuovere lo sviluppo della personalit� umana. Regolarizzata come da normativa vigente, l'attivit� sportiva della scuola calcio inizi� subito dopo la fondazione con la partecipazione ai vari campionati provinciali sino al passaggio ai campionati regionali e ai tornei internazionali. Tra i risultati pi� importanti ricordiamo la vittoria del campionato provinciale nella stagione 2006/2007 e il trionfo nel torneo internazionale di Lloret De Mar in Spagna.
�La nostra �mission� � quella di offrire ai bambini la possibilit� di divertirsi su un campo di calcio, in un ambiente sano e familiare, grazie alla messa in campo di un gruppo qualificato di istruttori e collaboratori � afferma il Presidente Ciro Torino. Il nostro pi� grande successo � continua - � stato sicuramente quello di aver creato una struttura frequentata oggi da oltre 150 bambini di tutte le fasce di et�.�
L'attivit� svolta pu� essere configurata in due diversi momenti:
* attivit� ad indirizzo promozionale e didattico che comprende la fascia di et� 6 / 12 anni, denominata ATTIVIT� DI BASE; in questa fascia i ragazzi vengono divisi in tre categorie:
� PICCOLI AMICI : Comprende i nati dal 2001 al 2003
� PULCINI : Comprende i nati dal 1998 al 2000
� ESORDIENTI : Comprende i nati dal 1996 al 1997
* attivit� ad indirizzo agonistico che comprende la fascia di et� 13 / 16 anni, denominata ATTIVIT� AGONISTICA; in questa fascia i ragazzi vengono divisi in due categorie:
� GIOVANISSIMI : comprende i nati dal 1994 al 1995
� ALLIEVI : comprende i nati dal 1992 al 1993.
Da alcuni giorni � attivo il nostro sito web, http://acdcasapulla.altervista.org, che rappresenta non solo uno strumento attraverso il quale tenervi aggiornati in tempo reale su tutte le attivit� della scuola calcio, ma anche e soprattutto un mezzo per poter dialogare e costruire nuovi rapporti di amicizia e solidariet�."
a cura di:
Antonio Di Giovanni
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