Questa pubblicazione nasce dalle necessit� di restituire visibilit� ed importanza a fatti e persone che hanno contribuito a costruire una parte della storia di Casapulla; deriva dal desiderio di valorizzare una donna che ha reso famoso un paesino di provincia, regalando un primato che resta ancora oggi invidiabile; matura dalla volont� di non perdere di vista un passato e, con esso, quanti hanno contribuito a fare del nostro paese una delle realt� pi� importanti e solide in circondario; � motivata dal piacere di raccontare un esempio di buona amministrazione che aiuta, specialmente in questo particolare momento storico, a restituire fiducia nella politica e nelle istituzioni.
La signora Lieto � un esempio, sia che si analizzi la sua vita privata che quella pubblica, da ricorda e da tramandare ai pi� giovani che non hanno avuto modo di apprezzarla personalmente.
� una donna da ammirare per la sua grande umanit�, perch� � stata un esponente politico attento soprattutto ai pi� deboli e bisognosi, perch� ha dimostrato di essere un amministratore capace concreto, realista, onesto, vicino alla sua gente, che non ha esitato a pagare di persona le sue scelte e che ha affrontato con grande dignit� e coraggio alcune prove dure, dolorose e immeritate.
Di Lei si ricorda l�impegno e l�entusiasmo che riusciva a trasmettere alla gente, la capacit� di coinvolgere tanti cittadini nei suoi progetti.
Numerose erano le famiglie che appoggiavano e sostenevano le sue iniziative e le sue idee.
Si rammentano ancora le parola con cui molti consiglieri comunali raccontavano l�attivit�, la passione politica, le energie con cui si adoperava per risolvere i problemi del paese.
� ancora emozionante ripercorrere quegli anni tra il �50 e il �70 specialmente se ci si sofferma a pensare al grande coinvolgimento ideale che esisteva tra i cittadini-elettori tra cui i pi� giovani erano i pi� impegnati. L�intesa e motivata operazione di avvicinamento alla politica, il tentativo di rendere i cittadini partecipi delle scelte, il legame forte che univa gli elettore e il leader sono ancora vivi nella memoria.
Con questa breve bibliografia., si spera che i sentimenti, i ricordi, possano essere trasmessi sia a chi quel periodo l�ha vissuto, sia a quanti vorranno conoscerlo sfogliando le pagine successive.
Ricostruire gli anni in cui la signora Lieto guid� come sindaco il comune di Casapulla, sia quelli che seguirono, che la videro comunque impegnata all�opposizione, non � stata un�impresa facile, anche se � storia di ieri, ma � un�operazione utile e doverosa per il nostro paese, e dato il personaggio in questione, per l�intero comprensorio casertano, regionale e italiano.
Resto infatti convinto che ricordare la prima donna sindaco di Casapulla, oltre a restituirci un pizzico di sano orgoglio, ci consente di raccontare un frammento importante della storia del nostro paese e di recuperare un patrimonio prezioso che non possiamo per nessuna ragione permettere che vada perduto.
Ringrazio di cuore che ha reso possibile la realizzazione dell�iniziativa editoriale, mettendo a disposizione testimonianza preziose, acconsentendo all�uso di documenti ed oggetti, offrendo le risorse necessarie per dare forma al progetto. Ringrazio particolarmente i figlio Rolando, Giuseppe e Maria Concetta che hanno sopportato la mia insistenza nell�intrufolarmi in �casa� loro per ottenere le informazioni necessarie: una indispensabile �forzatura� delle privacy che in questo caso li ha costretti a ricordare anche periodi difficili della loro esistenza. Un grazie a Piccicacchi Domenico e Papa Vincenzo che, utilizzando i giorni festivi, hanno collaborato con passione alle ricerche documentali, permettendo che questa pubblicazione venisse alla luce.
Un grazie di cuore va poi a Filomena Monaco De Crescenzo oggi novantaduenne che conserva ancora una splendida memoria e ricorda dettagli che mi hanno permesso di completare la ricostruzione del periodo dell�amministrazione Lieto e del legame che univa lei e le donne del paese alla signora.
Purtroppo molte delle persone che le sono state accanto con affetto e stima oggi sono scomparse e, con loro, si sono spente voci che sarebbero state di grande utilit� nella stesura della biografia.
Sono comunque riuscito a raccogliere informazioni e materiale sufficienti per confezionare questa piccola e doverosa opera che spero sia gradita a tutti i concittadini.
Prisco Lucio SORBO
PRESENTAZIONE
Raccontare la storia dell�unica sindaco donna di Casapulla non � solo un�occasione per celebrare una persona importante per il nostro paese, una vittoria di genere e un piccolo record che ha contribuito a far conoscere la nostra comunit� oltre i confini campani.
Maria Michela Lieto, merita di essere ricordata per l�intelligenza, l�acume e la lungimiranza che ha mostrato nel saper cogliere i bisogni della popolazione, in un�epoca di grandi cambiamenti e profonde trasformazioni.
La dote che, su tutte, credo che le debba essere riconosciuta � quella di aver saputo pianificare con anticipo interventi adeguati per accompagnare il paese nel suo sviluppo e nella direzione del boom economico di cui, allora, si intravedevano solo i primi segnali. Ebbe la capacit� di azionare le leve giuste per mettere in moto e favorire la ripresa. L�impegno profuso per far crescere la cultura e l�istruzione , consolidare le attivit� produttive, per creare posti di lavoro, per dotare il paese dei sevizi e delle infrastrutture necessari, sono la dimostrazione della capacit� di intuire la strada da percorrere.
Questa abilit� ha fatto di lei un amministratore capace, che ha lasciato una traccia profonda nel nostro ricordo e nel nostro paese.
Guardando i risultati raggiunti si ha la sensazione che allora, meglio di oggi, si avesse la possibilit� di dare ai cittadini le risposte che essi sollecitavano e di realizzare gli interventi che si attendevano.
Un percorso che attualmente, nonostante gli ampi poteri assegnati al sindaco, sembra decisamente pi� tortuoso. I bisogni sono meno immediati e necessitano di soluzioni articolate; il quadro normativo � assai pi� complesso, le difficolt� in cui si dibattono gli enti pubblici sono pesanti. Tutto questo concorre a soffocare la capacit� amministrativa e l�abilit� di dare forma a programmi, che rischiano, in qualche caso, di rimanere sulla carta e di tradursi in un protocollo di buone intenzioni.
Ai tempi della Lieto il primo cittadino aveva forse meno autonomia decisionale, ma poteva contare sulla forza di partiti solidi e strutturati, pronti a sostenerlo, accompagnarlo, aiutarlo a tagliare i traguardi individuali. Nullo sfogliare queste pagine dobbiamo tenerlo presente: solo cos� potremo comprendere e apprezzare gli sforzi compiuti dalla signora per tessere rapporti e mantenere vive le relazioni con i vertici della politica nazionale. � proprio grazie a questi contatti costanti con Roma che, infatti, riusc� a sciogliere rapidamente e con successo alcuni nodi che avrebbero potuto limitare la crescita della nostra comunit�.
Salve, mi piacerebbe avere questo libro pubblicato su mia zia, Lieto Vitelli Maria Michela e sono a chiedere dove poterlo acquistare.
Grazie
Andrea Lieto
Via Trento 16
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