La sua costruzione e la sua dotazione a scopo di culto ebbero termine nel 1743 ad opera del fondatore il signor Giovanni d'Amico (1687-1743) proprietario dell'attiguo palazzo. Nel 1853 vi fu benedetta la statua dell'Addolorata, che si venera nella chiesa parrocchiale di S. Elpidio.
Si ignora l'epoca in cui vi sorse il culto di S. Biagio martire.